Brunetta: Regionali, “Se centrodestra vince in Umbria, cade Renzi”

“In Umbria si puó finalmente fare il miracolo, si puó riconquistare la Regione, si puó vincere dopo sessant’anni di sinistra”.

Lo ha detto Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati, inaugurando una sede del partito azzurro a Città di Castello, in provincia di Perugia.

“È arrivato il momento di cambiare, di voltare pagina. L’Umbria ha una grande responsabilità, se cade l’Umbria, se la sinistra perde in Umbria, se qui vinciamo noi, cade Renzi”.

“Eravamo partiti con un 7-0 a favore della sinistra, i nostri avversari teorizzavano, sicuri, il cappotto. Poi si è parlato del 6-1. Adesso, con la crisi del Partito democratico, dicono 5-2: con questo risultato non ci sarebbe alcun effetto Renzi sulle elezioni regionali. Con il 5-2 la sinistra tiene le sue Regioni e noi teniamo le nostre, con il presidente del Consiglio ininfluente”.

“Ma possiamo fare meglio. Io penso che in Umbria si possa vincere, così come si puó vincere nelle Marche, così come in Liguria. Puó succedere quanto accaduto con D’Alema nel 2000: una sconfitta bruciante per il presidente del Consiglio in carica, costretto poi alle dimissioni. Vinciamo e costringiamo Renzi alle dimissioni”, ha concluso Brunetta.