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IL MATTINALE (FI): LETTERE ALL’UE, SOLO VERITA’ E FORZA ITALIA SALVERANNO ITALIA

 

EU puzzle

“Ieri è partita dal Presidente del gruppo di Forza Italia alla Camera una lettera a Juncker e Katainen, Presidente e Vice della Commissione europea. I contenuti? Quello che in Parlamento, con chiarezza e lealtà, abbiamo sostenuto e continueremo a sostenere. E cioè che questa legge di stabilità è un imbroglio, aumenterà la pressione fiscale, non darà alcuna spinta allo sviluppo e, in ossequio alla pura propaganda elettorale renziana, peggiora i conti. Eppure dal Partito democratico, dal governo, si alzano voci lamentevoli. Preferiscono l’oscurantismo alla trasparenza della realtà e alla libertà di giudizio. Per loro (peccato ci si sia messo anche Enrico Morando) l’unica voce che deve uscire dai confini nazionali è quella in falsetto di Renzi”. Lo scrive “Il Mattinale” (www.ilmattinale.it), la nota politica redatta dallo staff del gruppo Forza Italia della Camera dei deputati.

“Incredibile la pretesa di questa neo-sinistra fiorentina. Vorrebbe istituire come in Unione Sovietica il reato di sabotaggio. A questo proposito, e in coerenza con gli intenti patriottici di governo e Pd, suggeriamo di deferire al Politburo l’editoriale del “Corriere” di Alesina e Giavazzi caso mai arrivasse nelle mani di Juncker e Katainen. Dice – e lo vedremo tra qualche momento – le stesse cose spedite il giorno prima dal capogruppo di Forza Italia”.

“Falsari. Alessandro Barbera su “La Stampa” attribuisce a Berlusconi una sconfessione dell’iniziativa del Presidente Brunetta. La mette addirittura tra virgolette. Questo è giornalismo d’accatto. Killeraggio con mandante neanche tanto occulto”.

“Nuove lettere. Nei prossimi giorni partiranno dalla presidenza del gruppo parlamentare di Forza Italia alla Camera nuove lettere. Con analisi di fatti, giudizi sull’azione di governo a proposito di riforme strutturali, emergenza sociale e democratica”.

“Viva l’Italia. Quel che muove a questa scelta di rapporto diretto e limpido con Bruxelles è la volontà di salvare l’Italia. Conoscere per deliberare. In Parlamento le nostre pertinenti osservazioni e proposte sono trattate come inesistenti, non ci sono state date risposte nel merito. Siamo su un pullman che ha i freni guasti e l’autista che si crede Nuvolari. Non è per chiedere sanzioni, come qualcuno stupidamente falsifica, che ci rivolgiamo all’Europa, ma perché la verità si disveli subito, piuttosto che quando ormai saremmo al default”, conclude “Il Mattinale”.