“Entro il 30 marzo del 2014, il Governo provvede alla soppressione di enti intermedi, ivi compresi gli IACP, per un risparmio sulla spesa pubblica non inferiore a 250 milioni, e definisce le procedure di mobilità del personale dei medesimi enti. Entro la medesima data, pubblica il Governo pubblica altresì l’elenco del patrimonio immobiliare degli enti soppressi”. È quanto scrive “Il Mattinale”, la nota politica redatta dallo staff del gruppo parlamentare del Pdl-Forza Italia della Camera dei deputati.
“Il patrimonio immobiliare indisponibile degli enti da sopprimere è assegnato ai Comuni nei quali lo stesso è ubicato. Il patrimonio disponibile è messo a disposizione delle normative di riduzione del debito pubblico”.