Socialize

IMMIGRAZIONE. La proposta dell’Europa non solo è scadente, ma incentiva la corsa al naufragio. Umanità non significa preordinare le corse degli scafisti e poi scegliere di distruggerli. O l’una o l’altra cosa…

 

Lady Pesc, Federica Mogherini, l’ha definito: “Un passo da gigante”, dimostrando poca dimestichezza con l’obiettività nei giudizi. Noi lo definiamo un passo falso. Perché l’accordo con Bruxelles è scadente, nei contenuti e nelle conseguenze che avrà sulla tragedia umanitaria dell’immigrazione, che da mesi miete vittime e produce disagi insostenibili per il nostro Paese.

 

 

Cattura

 

 

La montagna Europa ha partorito un topolino dai contorni indefiniti, commenta Alessandro Sallusti nell’editoriale di oggi de “Il Giornale”.

 

 

“L’Europa, se ho capito bene, ha deciso di prendere tempo sul via libera all’uso della forza per fermare gli scafisti e di ripartire per “quote” nazionali l’accoglienza di profughi già sul territorio europeo e di altri 20mila già ospitati in centri di accoglienza all’estero. Noi la pensiamo come il ministro degli Interni inglese, Theresa May, che sul Times di Londra aveva anticipato ieri il suo giudizio negativo e il rifiuto di accogliere un solo immigrato in più: ‘I migranti – ha detto la signora ­– dovrebbero essere respinti e basta , un approccio diverso non fa che favorire le traversate e incoraggiare ancora più persone a mettere la loro vita in pericolo’”.

 

 

Altro che passo da gigante. In sostanza incentiviamo i migranti a partire ed ipotizziamo azioni militari per contrastarle. Un pastrocchio. La soluzione sarebbe riuscire a trovare un compromesso con i governi di Tobruk e Tripoli e raggiungere un accordo affinché si salvaguardi la vita di queste migliaia di persone che, allo stato attuale delle cose, possono scegliere solo tra l’essere schiavizzati o intraprendere viaggi della speranza.  L’accoglienza vera e propria, quella strettamente connessa all’integrazione (sul modello australiano), è lontana anni luce dalle dinamiche attuali. Dinamiche difficili da mutare con l’attuale governo. Trovare un equilibrio nella gestione degli immigrati non è mai stato semplice. 

 

 

Cattura 2

“La sintesi è che ci terremo gli immigrati esattamente come li abbiamo subiti in questi anni”, chiosa Sallusti.

 

 

Doveva essere una resa dei conti con l’Europa, ieri. E’ stata, invece, l’ennesima resa del nostro governo alle loro condizioni.

 

 

Danilo Stancato

Twitter: DaniloStancato ®