Brunetta, Liguria: “Inquietante appalto a Pessina prima del voto, Renzi chiarisca”

“Chi ha tempo non aspetti tempo. E quello a ridosso del  voto per le elezioni regionali di domenica prossima è sicuramente il tempo migliore per far favori, magari ad amici di amici.

La tempistica scelta per assegnare il maxi appalto per la realizzazione del nuovo ospedale di La Spezia è alquanto sinistra, singolare verrebbe da dire. Indecente, aggiungo senza timore di essere smentito.

Il 22 maggio scorso, abbiamo appreso quest’oggi da diversi quotidiani, il gruppo Pessina, che guarda caso è anche titolare della maggioranza delle quote de ‘l’Unità’ (giornale di riferimento del Partito democratico), si è aggiudicato circa 165 milioni di euro per la realizzazione del nuovo polo ospedaliero ligure.

E’ uno scandalo, una cosa inaccettabile, che non deve passare sotto silenzio. La città aspettava il nuovo nosocomio da decenni e proprio alla vigilia della consultazione elettorale arriva l’annuncio del governatore uscente Burlando: spera forse di favorire così la sua protetta Raffaella Paita? Crede che mettendo firme di qua e di là, e tentando di coprire gli scempi fatti dalla sinistra, possa influenzare l’opinione dei cittadini? Si sbaglia di grosso!

E’ mio dovere, in tutta coscienza, presentare un’interpellanza urgente al presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e, per competenza, al ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, affinché venga fatta piena luce su questa oscura e inquietante vicenda.

I cittadini liguri e gli italiani devono sapere e capire come mai si è arrivati ad assegnare questo importante appalto così a ridosso delle elezioni, perché alla gara ha partecipato un solo contendente e perché, guarda caso, l’assegnatario della gara, Pessina, è così vicino al premier e si è fatto carico di salvare ‘l’Unità’.

Renzi chiarisca immediatamente. Non sarebbe accettabile insabbiare una vicenda di tale gravità”.