RUSSIA: IL MATTINALE (FI), SANZIONI SONO SUICIDIO ECONOMICO

“Le sanzioni contro la Federazione Russa costeranno all’Italia 215 mila posti di lavoro e circa 12 miliardi di euro (sono stati 4,15 miliardi nei primi tre mesi, e 80 mila posti di lavoro). Cosa risponde Renzi?”. Lo scrive ‘Il Mattinale’(www.ilmattinale.it), la nota politica redatta dallo staff del gruppo Forza Italia della Camera dei deputati.

“Renzi scapperà anche stavolta? Manderà qualcun altro a difendere l’indifendibile? Già ha deciso così sulla questione romana, per cui spedisce alla Camera l’ignaro ministro della giustizia Orlando a informare su “Mafia Capitale” quasi che il problema sia giudiziario e non anzitutto politico-morale. Farà lo stesso lunedì a proposito della nostra mozione contro le sanzioni che l’Unione Europea, acciambellandosi ai piedi della volontà di potenza americana, ha scagliato contro la Russia?”.

“Oggi la nostra mozione ha avuto una conferma formidabile da un’indagine congiunta di sette grandi giornali europei. Qui non c’è nessun totalitarismo da abbattere. Semmai ci sarebbe da avere un soprassalto d’orgoglio europeo o quantomeno nazionale, per sottrarsi a una sequenza di decisioni che portano a una doppia tragedia: economica e bellica. Qui stiamo morendo per Obama”.

“Ripetiamo allora sperando di bucare il cerume che impedisce al governo di ascoltare i dati veri della realtà: le sanzioni contro la Federazione Russa sono un suicidio economico tanto più assurdo perché esse danneggiano non solo imprese e famiglie italiane e di tutta l’Europa, ma allontanano la pace e la possibilità di soluzione del conflitto in Ucraina”.

“Si tratta ora, da parte del nostro governo, di rifiutarsi di ratificare a livello di Consiglio europeo dei ministri degli esteri l’assurda decisione del Coreper (l’organismo che raduna i 28 ambasciatori presso l’Ue) che ha deciso la proroga delle sanzioni fino al 31 gennaio 2016.  Non abbiamo nessuna intenzione di morire per Obama”, conclude ‘Il Mattinale’.