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IL MATTINALE (FI): RENZI E’ PASSATO DALL’ANNUNCITE ALL’INCHINITE, CHE TRISTEZZA

 

 

“Renzi si appiccica alla Merkel, e le fa da paggetto, da cameriere in cambio di qualche sgangherato complimento. Sembra un soldatino sotto schiaffo del comandante, incapace di “cambiare passo” o di far sentire il peso dell’Italia nelle scelte decisive per questa Europa, che così com’è non ci piace assolutamente. Renzi è passato dall’annuncite all’inchinite, da una malattia che gli scioglieva la lingua, a una che gli infiamma la schiena quando vede Angela Merkel. Che tristezza”. Lo scrive ‘Il Mattinale’ (www.ilmattinale.it), la nota politica redatta dallo staff del gruppo Forza Italia della Camera dei deputati.

“Schierato con la linea dura tedesca senza se e senza ma, afferma che “il referendum in Grecia è un errore”, aspetta insieme all’Europa la vittoria del ‘sì’ per poi trattare con un altro governo (ovviamente non verrà incluso nei negoziati, l’Europa, su mandato di chi non si sa, verrà rappresentata ‘as usual’ da Merkel e Hollande), sicuramente più debole, sicuramente più sottomesso ai diktat merkeliani. Ancora l’ennesima cessione di sovranità, l’ennesima uccisione della democrazia che già, nel 2011 con Berlusconi, avevamo scontato sulla nostra pelle. E Renzi, invece di difendere i diritti del popolo greco che democraticamente ha eletto il proprio governo che fa? Si inginocchia difronte al sultano di non si quale impero sperando di ottenere una qualche piccola ricompensa”.

“Ma d’altronde da un premier mai eletto o legittimato dal popolo cosa ci si vuole aspettare, che comprenda i principi democratici? Che rispetti lo strumento sacro della democrazia, ossia le elezioni? O piuttosto che si pieghi servizievole ad un’Europa dalla quale in fin dei conti non ottiene nulla? Sull’immigrazione abbiamo avuto risposte concrete e aiuti dai nostri partner? La Francia e la Germania si sono dimostrate collaborative? Assolutamente no. Avremo allora ripercussioni positive per quel che concerne la sicurezza interna (in risposta alla minaccia terroristica)? O forse l’Europa ci verrà incontro accogliendo la richiesta italiana sulla sospensione delle sanzioni alla Federazione russa, che comportano perdite economiche ingenti per le nostre imprese e per le esportazioni? Niente di tutto questo. In sostanza stiamo cedendo sovranità in cambio di nulla, è una follia”.

“Solo due bei complimenti da parte della Merkel: 1. Ha definito impressionanti gli sforzi dell’Italia sulle riforme (se qualcuno spiega anche a noi quali siano le riforme “impressionanti” ne saremo grati, forse l’Italicum? Chissà!); 2. Ha concesso un “le prospettive per la crescita in Italia sono buone e la direzione è giusta” lodando il Jobs Act. Se e quando toccherà all’Italia lo stesso trattamento a cui è ora sottoposta la Grecia, tutte queste dichiarazioni varranno zero e l’alleanza Renzi-Merkel verrà spazzata via al primo temporale”, conclude ‘Il Mattinale’.