Socialize

Brunetta: Cancellieri, “Pd destabilizza governo e mette cappio al collo di Letta”

 

Letta

 

 

“Ci dica ora, presidente Letta, chi è contro la stabilità, chi destabilizza. Il Movimento 5 Stelle? Noi di Forza Italia che votiamo la fiducia convintamente, onestamente, sinceramente al ministro Cancellieri? No, chi mina stabilità e legittimità del suo governo è il Partito democratico che lei, abbandonando la Sardegna, ha dovuto invocare perché le concedesse per un momento ancora la fiducia”. Così Renato Brunetta, presidente dei deputati di Forza Italia, intervenendo in Aula alla Camera dei deputati, durante le dichiarazioni di voto sulla mozione di sfiducia presentata nei confronti del ministro della Giustizia, Anna Maria Cancellieri.

 

“L’ultima goccia, per favore… Gliel’hanno data… Ma che miseria è mai questa? Lei ha anche detto ieri sera: ‘La nostra unità è l’unico punto di tenuta del sistema politico’. Allora stiamo freschi, siamo a posto. Che fa, ci prende in giro? Se un partito in lotta totalitaria, in cui si vota fiducia intendendo sfiducia, è il punto di stabilità, significa che lei ha perso l’equilibrio della sinderesi, vale a dire di fare la scelta giusta tra il bene e il male, oppure finge, e fa agli italiani un pessimo servizio. Dica la verità, presidente Letta: Renzi ormai capo del Pd vuole sloggiarla al più presto. Altro che 2015, semestre europeo, risanamento dei conti, uscita dalla crisi”.

 

Ci dica ora, dopo la sfiducia conclamata nelle dichiarazioni di tutto il Partito democratico, come potrà il ministro della Giustizia proporre una Riforma della giustizia? Ella malauguratamente risulta azzoppata, delegittimata, schizzata del fango di chi l’ha pubblicamente sfiduciata salvo oggi salvarla per rimandare a tra un po’ l’affondamento della sua barca di governo, presidente Letta”.

 

“Con questa amarezza profonda, con questa delusione nei confronti del Partito democratico che ha ucciso le larghe intese con la decisione di votare la decadenza di Silvio Berlusconi e oggi infila un cappio doppio intorno al collo del premier che pur viene dal suo partito, noi diamo una fiducia morale e convinta al ministro Cancellieri, convinti che sia un atto simbolico morale dinanzi alla crisi latente ma reale che è causata dal partito democratico e dalle sue lotte di potere”, conclude Brunetta.