Socialize

Brunetta: L.Stabilità: “Anche Münchau esprime perplessità, ‘prepararsi al peggio’”

 

“Se non fossero bastate Corte dei Conti, Istat, Banca d’Italia, Ufficio parlamentare di Bilancio e Servizio Bilancio di Camera e Senato, oggi anche l’editorialista del ‘Financial Times’ Wolfgang Münchau sul ‘Corriere della Sera’ esprime tutte le sue perplessità sulla Legge di stabilità di Renzi e Padoan.

E, si noti bene, Münchau è uno di quelli che negli anni della crisi si è schierato per l’allentamento dei vincoli di bilancio europei e contro il rigorismo cieco e l’austerità fine a se stessa della cancelliera Merkel.

Ma Renzi non sta cambiando le regole in Europa, Renzi sta semplicemente scassando i conti pubblici italiani. Con una manovra tutta in deficit, ‘che non solo esaurisce i limiti di ciò che è tecnicamente possibile sotto la normativa di flessibilità in Ue, ma che inoltre contiene una buona dose di rischio strutturale’.

Con il rallentamento dell’economia cinese, i paesi emergenti in difficoltà e una nuova crisi finanziaria globale alle porte, che il governo italiano ignora del tutto, se Renzi non sarà baciato, come crede, dalla dea Fortuna, cosa su cui ha fondato tutta la sua inesistente politica economica, ‘non solo la manovra finanziaria si rivelerà insostenibile, ma verrà rimessa in discussione la partecipazione dell’Italia all’eurozona’.

Piuttosto che ‘inneggiare alle ultime rosee previsioni’, quindi, per Renzi ‘è venuto il momento di prepararsi al peggio’. Lo scrive Münchau. Lo sosteniamo da sempre, lo sottoscriviamo oggi anche noi”.