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R. BRUNETTA (Intervista a ‘Radio Radio’) – Pace fiscale, Flat tax, manovra, economia, caos del governo

 

Radio Radio RB

 

RIASCOLTA L’INTERVISTA

 

MANOVRA: BRUNETTA, “PACE FISCALE E’ QUELLA VOLUTA DA BERLUSCONI, PRESENTE NEL PROGRAMMA CENTRODESTRA”

Riguardo alla pace fiscale, di cui tanto si parla, “Le do una notizia: il contenuto è quello voluto dal Presidente Berlusconi nel programma in 10 punti di centrodestra, quel centrodestra che ha vinto le elezioni con oltre il 37% dei voti. Originariamente, voleva dire cancellazione dietro oblazione di tutto il contenzioso fiscale in funzione dell’introduzione della flat tax. Il concetto era: la flat tax è una rivoluzione fiscale per pagare meno e per pagare tutti, ad una sola aliquota, per avere maggiore semplificazione per le famiglie e per le imprese. Solo dopo, si sarebbe potuto cancellare tutto il contenzioso nei confronti del fisco da parte dei contribuenti”.

Così Renato Brunetta, deputato di Forza Italia, in un’intervista radiofonica a ‘Radio Radio’.

“Oggi la flat tax non c’è più e, se ci sarà, sarà diluita in 5 anni in maniera molto parziale, e anche la cosiddetta pace fiscale, di cui l’attuale maggioranza M5s-Lega ha mutuato il nome, sarà molto limitata. Un quasi imbroglio”.

MANOVRA: BRUNETTA, “MAGGIORANZA NEL PALLONE, NON SANNO CHE PESCI PIGLIARE”

Sulla Legge di Bilancio, “Di tutto quello di cui si parla, solo chiacchiere e illazioni da parte dei giornali. La Legge di Bilancio ancora non c’è, poichè ci sarà prima la Nota di variazione al Def entro il 27 settembre, poi ci sarà la Legge di bilancio con una tabellina, da mandare in Europa, entro il 15 ottobre, e poi ci sarà in Parlamento un testo intorno al 20 ottobre. Quello che invece è certo è il caos all’interno della maggioranza e del governo, caos che ha fatto scappare 100 miliardi di fondi di investimento esteri, che ha fatto perdere altri 120 miliardi di capitalizzazione di borsa, che ha aumentato lo spread, da metà maggio ad oggi, di 150-180 punti base, che ha fatto spendere, in termini di maggior servizio del debito, 4-5 miliardi in più già da quest’anno, che ci ritroviamo come tassa da caos di questo governo, e 6-7 miliardi in più per l’anno prossimo”.

“La maggioranza è nel pallone, non sanno che pesci pigliare perché non riescono, con questi chiari di luna, che loro stessi hanno prodotto, a realizzare il contratto di governo, sommatoria delle follie dei Cinque Stelle e di alcune cose che noi avevamo condiviso della Lega. L’Europa non c’entra, non è matrigna, c’entrano i mercati che di fronte al caos generato dall’Esecutivo stanno scappando dall’Italia a gambe levate”.