MANOVRA: BRUNETTA, “VERSO BOCCIATURA UE, DIVERGENZA SU CONTI INACCETTABILE” (Sala Stampa di Montecitorio)

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“Oggi verso le 15 a Bruxelles il Collegio dei Commissari europei si riunirà per valutare ed esaminare le Leggi di Bilancio di tutti i Paesi dell’Unione. Sul banco degli imputati il nostro Paese che rischia, forse anche qualcosa di più, la bocciatura, perché la divergenza dei suoi conti è inaccettabile, quasi provocatoria. Tre volte il livello di deficit che era stato concordato a giugno, non rispetto della regola del debito e atteggiamento assolutamente divergente nei confronti delle regole europee. Ha un bel dire il Presidente Conte quando afferma ‘ma siamo disponibili a trattare’: a trattare che cosa quando, in maniera esplicita, si dichiara di non voler rispettare le regole dell’Unione Europea fino, quantomeno, al 2022, e poi da allora eventualmente ragionare su una diminuzione del sentiero di deficit? Atteggiamento assolutamente provocatorio. Un cattivo pensiero: Lega-Cinque Stelle si stanno preparando alla campagna elettorale per le prossime europee, contro l’Europa, per uscire dall’Europa”.

Lo ha detto Renato Brunetta, deputato e responsabile del Dipartimento di politica economica di Forza Italia, parlando con i cronisti in Sala Stampa a Montecitorio.

“Nel frattempo l’economia italiana precipiterà. Già oggi c’è una enorme fibrillazione sui mercati, Borsa negativa, banche in rosso, spread verso i livelli massimi, come verso i livelli massimi sono i rendimenti dei titoli italiani. I risparmiatori il conto lo stanno già pagando. Gli irresponsabili al Governo ci stanno portando verso il disastro”.

Conte ha avviato una trattativa, nonostante i vicepremier Salvini-Di Maio affermano che il 2,4% non si tocca? “Conte lo dice, salvo poi la lettera di Tria e del Governo tutto, dice l’esatto contrario. È un giochetto facilmente scopribile e scoperto. Il problema non sono i commissari europei. Il problema sono i mercati che, di questo trucco, sono già consapevoli, facendoci già pagare caro il conto, sulla base dei giochi del poliziotto buono e del poliziotto cattivo che stanno facendo al Governo. Abbiamo già perso centinaia di miliardi di capitali che se ne sono andati, centinaia di miliardi di minor capitalizzazione di Borsa, decine di miliardi di maggior rendimento alle aste dei Btp e dei nostri titoli del debito sovrano”.

“Oggi pomeriggio vedremo il giudizio dei Commissari, vedremo il contenuto dello stesso e i tempi dati all’Italia per cambiare rotta. Si riaprono due-tre settimane di passione tra un Governo che dirà che non cambierà nulla, con i mercati che ci bocceranno tutti i giorni, un giorno dopo l’altro, un giorno peggio dell’altro”.