LA MIA INTERVISTA A RADIO ANCH’IO – “Cancellando reddito di cittadinanza e quota 100 si libererebbero 15 miliardi di euro di risorse”

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BRUNETTA: “LA MIGLIORE GIUSTIZIA SOCIALE È LA CRESCITA ECONOMICA, SI DESTININO I 15 MLD EURO DI REDDITO CITTADINANZA E QUOTA 100 AGLI INVESTIMENTI PUBBLICI”

“Se si cancellassero entrambi i provvedimenti del reddito di cittadinanza e quota 100, sarebbero disponibili 15 miliardi di euro, seppur in deficit, ma da destinare agli investimenti pubblici. Per avere vera giustizia sociale, è necessario che prima le risorse vengano prodotte e poi distribuite. Perché se si usano risorse in deficit, queste ricadranno su deficit e debito, andando a pesare sulle generazioni future. Il risultato è che il Paese precipita ancora di più.

La migliore formula per fare giustizia sociale è la crescita, lo sviluppo, gli investimenti, i nuovi posti di lavoro, far sì che le imprese possano assumere, non dare 780 euro a chi sta sul divano per incrementare il lavoro nero e l’assistenzialismo. Io sono convinto che questo Paese abbia bisogno di più risorse per combattere la povertà, ma questo si fa solo con un Paese che cresce. E con un Paese che scivola in recessione non ci possono essere risorse, ma semplicemente l’impiccarsi, sempre di più, a deficit e a debito pubblico”.

Lo ha dichiarato Renato Brunetta, deputato e responsabile della politica di Forza Italia, ai microfoni di Radio Anch’io.

“Le pare possibile che, in questa fase economica, buttiamo via 7 miliardi di euro per i prepensionamenti? E non è affatto vero che 100.000 prepensionamenti vorranno dire 100.000 nuovi posti di lavoro. Non è una scommessa, è semplicemente un imbroglio. Non esiste nessuna base teorica, né empirica, che dica che un prepensionamento dà origine ad un nuovo posto di lavoro”.

 

GOVERNO: BRUNETTA, “SE VA VIA TRIA, LO SPREAD SALE A 500”

(ANSA) – ROMA, 3 APR – “Se va via Tria, lo spread sale a 500. In questo momento Tria è l’unica garanzia che questo Paese non vada allo sfascio. Attaccarlo in un momento di questo genere, in cui lo spread sta risalendo, e oggi sarà probabilmente una giornata molto difficile per lo spread, è da irresponsabili e sfascisti”.