UE: BRUNETTA, “L’ITALIA ISOLATA È L’ULTIMA BANDIERINA IN EUROPA PER CRESCITA, NESSUN SOVRANISTA EUROPEO FARÀ SCONTI AL NOSTRO PAESE”

“Siamo gli ultimi in Europa per crescita, siamo l’ultima bandierina con lo 0,1%, ma siamo primi (o quasi) per deficit, debito e disoccupazione. Non che questa sia la prima volta che viene certificato ma indubbiamente, secondo tutte le analisi, questo ulteriore disastro è da imputare agli eroi della maggioranza e del Governo giallo-verde che da 11 mesi, con grande intelligenza e determinazione, ci hanno isolato in Europa e nel mondo, con il loro sovranismo del “me ne frego”, mettendo le dita negli occhi ai partners europei e non solo (basti guardare il caso del Venezuela).

In un mondo globalizzato e in un clima economico complessivo che fa dell’interconnessione il valore su cui poi le società dialogano, il fatto di isolarsi è un costo tremendo che l’Italia sta pagando, e lo stiamo vedendo soprattutto in Libia, dove non contiamo nulla e dove stiamo perdendo qualsiasi tipo di ruolo in termini di influenza geopolitica.

Le alleanze ‘sovraniste’ in Europa, poi, prefigurate da questa maggioranza, mostrano l’esatto contrario di una linea politica condivisa. Basti vedere il caso del cancelliere austriaco Sebastian Kurz, passato da potenziale alleato di Salvini a suo più acerrimo rivale sulla strada della leadership europea: feroce con l’Italia a difesa dei propri interessi. Perché il sovranismo è questo, lo dice la parola stessa: se uno è sovranista, lo è soprattutto a difesa e tutela dei propri interessi e confini nazionali. Nessuno farà sconti al nostro Paese, a partire dagli amici (di Salvini e Di Maio) del Patto di Visegrad”.

Lo ha detto Renato Brunetta, deputato e responsabile economico di Forza Italia, a Radio Cusano Campus.

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