LEGGE DI BILANCIO: BRUNETTA, “UN TAGLIO DELLE TAX EXPENDITURES CORRISPONDE AD UN AUMENTO DELLE TASSE PER GLI ITALIANI”

“Non è dato sapere quali e quante tax expenditures saranno tagliate, considerando che il taglio delle stesse è stato messo nero su bianco e firmato dallo stesso Tria nella lettera di risposta a Bruxelles, dove si spiegava la manovra correttiva necessaria per evitare la procedura d’infrazione. Il Tesoro dovrà prendere, quindi, obbligatoriamente delle scelte su quali agevolazioni fiscali tagliare: le detrazioni per lavoro dipendente, quelle per figli a carico, quelle per gli interessi sui mutui, quelle per le ristrutturazioni, gli incentivi alle imprese o altre? Finora, una lista dei tagli, con i relativi importi, non è stata mai fatta. Eppure, è proprio quella che l’Europa chiede e chiederà ad ottobre. Ci attendiamo, quindi, di vederla scritta già nella prossima Nota di Aggiornamento al DEF di settembre, ricordando che, in ogni caso, un taglio delle tax expenditures è equiparabile ad un aumento della pressione fiscale”.

Lo scrive in una nota Renato Brunetta, deputato e responsabile economico di Forza Italia.