“Non sarò in aula oggi. Non sarò in aula a votare la riforma costituzionale sulla riduzione del numero dei parlamentari. Riduzione inutile, demagogica, l’inizio della fine per la democrazia parlamentare e rappresentativa.
Leale al mio gruppo parlamentare, al mio presidente Berlusconi, non posso però venir meno alla mia coscienza di liberale.
Oggi è un brutto giorno per le nostre istituzioni repubblicane: l’antipolitica sembra vincere su tutto, su tutti. Quello mio di oggi è solo un piccolo gesto. Spero non rimanga isolato”.
Lo scrive in una nota Renato Brunetta, deputato di Forza Italia.