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Concorrenza: Brunetta, “Semplifichiamo le procedure per il Pnrr e i controlli alle imprese: basta vessazioni”

 

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“Nel disegno di legge sulla concorrenza approvato dal Consiglio dei ministri sono contenute due importanti deleghe che rafforzano le semplificazioni per velocizzare l’attuazione del Pnrr e razionalizzano i controlli sulle attività produttive. Il Governo mantiene l’impegno di ridurre la cattiva burocrazia a favore di cittadini e imprese. Basta vessazioni”. Lo sottolinea il ministro per la Pubblica amministrazione, Renato Brunetta.

L’articolo 23 del Ddl, al fine di eliminare le autorizzazioni e gli adempimenti non necessari e ridurre gli oneri amministrativi a carico dei cittadini e delle imprese, nonché di reingegnerizzare in digitale le procedure amministrative, come previsto dal Pnrr, delega il Governo ad adottare uno o più decreti legislativi per la ricognizione, la semplificazione e l’individuazione delle attività oggetto di segnalazione certificata di inizio attività o di silenzio assenso, nonché quelle per le quali è necessario il titolo espresso o è sufficiente una comunicazione preventiva.

La delega per la semplificazione dei procedimenti rappresenta un atto necessario per procedere all’attuazione di alcuni interventi di riforma e investimenti previsti dal Pnrr (individuazione del catalogo dei nuovi regimi, della semplificazione e della reingegnerizzazione in digitale delle procedure) e verrà declinata, in collaborazione con Regioni, Province e Comuni, in un arco di tempo fino a giugno 2025. Questa attività sarà accompagnata da alcuni investimenti volti a creare un repertorio di tutte le procedure e dei relativi regimi amministrativi con pieno valore legale su tutto il territorio nazionale.

L’articolo 24, invece, delega il Governo ad adottare uno o più decreti legislativi per semplificare e a coordinare i controlli sulle attività economiche per evitare duplicazioni, favorire la programmazione dei controlli stessi e consentire l’accesso ai dati e allo scambio delle informazioni da parte dei soggetti che svolgono funzioni di controllo, anche attraverso l’interoperabilità delle banche dati.