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AL CNEL CONVEGNO SU VIOLENZA DI GENERE. INAUGURATA LA PANCHINA ROSSA

 

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Brunetta: “Occorre rifiutare trappole e stereotipi di genere sul lavoro”

“La cosa più odiosa è che qualcuno ci impedisca di realizzare i nostri talenti, perché si è diversi. Quando c’è una discriminazione di qualsiasi tipo bisogna reagire, non bisogna accettarla mai”, ha detto in apertura il presidente del CNEL Renato Brunetta. “C’è una rivoluzione in corso, di fronte alla quale le altre rivoluzioni sono fatti trascurabili: è la liberazione del genere femminile rispetto alle regole, alle costrizioni biologiche, ed è la liberazione più bella. Con questa rivoluzione possiamo valorizzare tutte le diversità. Il modo migliore – ha proseguito il presidente – per arrestare la rivoluzione del genere femminile è tenere sotto scacco economico la donna, dicendole che alcuni lavori non fanno per lei. Spingerla ad autoescludersi dai lavori più prestigiosi, impegnativi e più pagati, facendo leva sugli stereotipi di genere. Occorre rifiutare le trappole e gli stereotipi, siano che vengono dalle stesse donne che dagli uomini.  Posso prendere un impegno per conto del Cnel, e cioè attivare i corpi intermedi come cinghia di trasmissione tra volontà politica e l’attuazione. Dandoci anche degli obiettivi: inseriamo in tutti i contratti di lavoro regole di valorizzazione degli obiettivi di aumento del tasso di occupazione femminile”.

 

Pari opportunità: Brunetta, “Reagire a discriminazioni di ogni tipo”

“La cosa più odiosa è che qualcuno ci impedisca di realizzare i nostri talenti, perché si è diversi. Quando c’è una discriminazione di qualsiasi tipo bisogna reagire, non bisogna accettarlo mai”. Lo ha detto il presidente del Cnel, Renato Brunetta, aprendo nella sede del Cnel il convegno “Violenza di genere: rispetto, libertà, autonomia”.

 

Pari Opportunità: Brunetta, “In corso liberazione femminile da costrizioni biologiche”

“C’è una rivoluzione in corso, di fronte alla quale le altre rivoluzioni sono fatti trascurabili: è la liberazione del genere femminile rispetto alle regole, alle costrizioni biologiche, ed è la liberazione più bella. Con questa rivoluzione possiamo valorizzare tutte le diversità”. Lo ha detto il presidente del Cnel, Renato Brunetta, aprendo nella sede del Cnel il convegno “Violenza di genere: rispetto, libertà, autonomia”.

 

Pari opportunità: Brunetta, “Respingere trappole e stereotipi di genere”

“Il modo migliore per arrestare la rivoluzione del genere femminile è tenere sotto scacco economico la donna, dicendole che alcuni lavori non fanno per lei. Spingerla ad autoescludersi dai lavori più prestigiosi, impegnativi e più pagati, facendo leva sugli stereotipi di genere. Occorre rifiutare le trappole e gli stereotipi, siano che vengono dalle stesse donne che dagli uomini. Lo ha detto il presidente del Cnel, Renato Brunetta, aprendo nella sede del Cnel il convegno “Violenza di genere: rispetto, libertà, autonomia”.

 

Lavoro: Brunetta, “Da Cnel impegno per incremento occupazione femminile”

“Sulla parità di genere “posso prendere un impegno per conto del Cnel, e cioè attivare i corpi intermedi come cinghia di trasmissione tra volontà politica e l’attuazione. Dandoci anche degli obiettivi: inseriamo in tutti i contratti di lavoro regole di valorizzazione degli obiettivi di aumento del tasso di occupazione femminile”. Lo ha detto il presidente del Cnel, Renato Brunetta, nelle conclusioni del convegno “Violenza di genere: rispetto, libertà, autonomia”.