Brunetta: Legge elettorale, “E’ tornata grande politica, tristi vicende messe in un angolo”

“È cambiata una fase, è cambiato un clima, è tornata la grande politica che decide, che governa, la politica che passa dalle parole ai fatti, come ha detto Renzi. Che si differenzia dal Bar Sport, discutere per il gusto di discutere, la differenza è che la politica deve discutere ma poi decidere, prendere delle decisioni”. Così Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati, in un’intervista a “Radio Anch’io”, su Radio Uno.

“Lo vedremo nei prossimi giorni il 27, 28 andrà in aula la riforma elettorale, entro il 15 febbraio dovranno essere incardinate al Senato le due riforme costituzionali, sulla Riforma del Titolo V e la riforma del bicameralismo e cioè del superamento del Senato. Ecco questa è la politica con la ‘P’ maiuscola che la dice lunga poi su tutto il resto, mette tutto il resto in un angolo”.

“Pensiamo alle tristi vicende sulla decadenza, ai vari colpi di Stato, al giustizialismo, alle sentenze a orologeria, all’uso della magistratura a orologeria, tutte cose che hanno intossicato la vita del nostro Paese, che sono messe ormai in un fastidioso angolo”, conclude Brunetta.