Brunetta: Imu, “Dov’è riduzione della pressione fiscale? Subito cabina di regia”

“Leggendo le carte viene fuori una cosa molto strana: l’Imu di Monti era 24 miliardi di euro, comprensivi degli extragettiti degli enti locali; l’Imu 2013, se verrà cancellata la seconda rata, dovrebbe essere attorno a 20 miliardi di euro, quindi 4 miliardi di euro in meno; l’Imu 2014 dovrebbe essere quasi 24 miliardi senza la parte aggiuntiva data ai comuni, e questa potrebbe portare a 30 miliardi di euro di gettito, e non si saprà se non nel 2015, a consuntivo”. Lo ha detto Renato Brunetta, capogruppo del Pdl alla Camera dei deputati, intervistato a “Un caffè con…”, su SkyTg24.

“Io mi chiedo, dov’è la riduzione della pressione fiscale? Se solo su una voce, vale a dire quella della tassazione della casa, prima e seconda casa, capannoni, noi abbiamo 10 miliardi in più, un 30% in più potenziale, ma certamente un 15-20% in più sicuro rispetto a quello che è stato pagato nel 2013”.

“Ecco di tutto questo dovremmo parlare in cabina di regia, prima che in Parlamento. Perché ho un’altra preoccupazione, che se non funzionasse la cabina di regia in Parlamento ci possa essere l’assalto alla diligenza, vale a dire possano prevalere istanze corporative che poi alla fine portano a far saltare i saldi di bilancio, perché questa è la cosa principale, i saldi di bilancio sono gli equilibri finali e il risultato di un passaggio parlamentare può essere il peggioramento dei saldi di bilancio”, conclude Brunetta.