Brunetta: Legge di stabilità, “Necessaria cabina di regia”

“Dell’impianto della Legge di stabilità non è stata informata neppure la cabina di regia, e questo è un problema politico”. Così Renato Brunetta, capogruppo del Pdl alla Camera dei deputati, in un’intervista a “La Stampa”.

“Era stata proprio un’idea di Letta, del resto, lanciata nel discorso alle Camere sulla fiducia, quella di coinvolgere i capigruppo delle forze che sostengono il governo nella messa a punto, sia ex ante che ex post, dei vari provvedimenti per un’esigenza di coordinamento. Ma, al di là di singoli faccia a faccia bilaterali tra il premier e i presidenti dei vari gruppi, questo non è avvenuto. Con il risultato che è mancata la sintesi”.

“Sarò determinato perché l’impegno sulla cabina di regia venga rispettato da subito. Diversamente c’è il rischio concreto che, in sede parlamentare, la Legge di stabilità non venga migliorata, ma addirittura peggiorata per effetto del solito assalto alla diligenza. Dico di più: la cabina di regia è necessaria per assicurare il rispetto dei saldi, alla base dell’accordo con l`Europa. Mi chiedo, diversamente, come faremo a migliorare il provvedimento: a colpi di maggioranza? O, piuttosto, con le logiche delle maggioranze variabili?”, conclude Brunetta.