Da Monti “troppa grazia. Mi dispiace che si sia ridotto a fare battute”. Così Renato Brunetta, capogruppo del Pdl alla Camera dei deputati, in un’intervista a “La Stampa”.
“Ma lui del resto è abituato a vincere facile: è andato al governo senza essere votato, da premier ha ascoltato più l`Europa tedesca che il suo popolo, che gli ha voltato le spalle quando si è presentato alle urne con i risultati del suo esecutivo”.
“D’altra parte – conclude Brunetta – è stato imposto all’Italia più per far perdere Berlusconi che per far vincere il Paese”.