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IL MATTINALE (FI): GIUSTIZIA, QUESTO NON E’ UN PAESE LIBERO, ORGOGLIOSI DI BERLUSCONI

 

berlusconi

“Quello che è accaduto ieri a Napoli e che oggi rimbalza, con la forma di un’oscura minaccia, sui giornali dice la verità sull’Italia. Questo non è un Paese libero. Esiste un giogo che si chiama potere della magistratura. Esso è esercitato anche in buona fede, non lo mettiamo in dubbio, ma si trasforma per una sorta di inerzia storica e culturale in strapotere”. Lo scrive ‘Il Mattinale’, la nota politica redatta dallo staff del gruppo Forza Italia della Camera dei deputati.

 

“Dopo insistite domande insinuanti sul suo modo di intendere la funzione di Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi ha chiesto di poter capire il senso di queste ripetute, ripetitive richieste. Risposta del giudice assolutamente normale: ‘Lei non deve capire. Funziona così’. Il problema è che il modo di rapportarsi tra giustizia e cittadini è proprio questo. E quando c’è di mezzo Berlusconi tutto si ingigantisce e si acuisce”.

 

“Al che dire che la magistratura in Italia è incontrollata e irresponsabile – in senso tecnico, e non solo – è una constatazione che esige per rimedio come minimo l’esigenza di equiparare le toghe a qualunque altro lavoratore italiano che se sbaglia, per dolo o colpa grave, paga”.

 

“Immediatamente, dinanzi a un giudizio politico, per di più espresso in una sede pubblica, senza finzioni, lealmente, nel castello dei giudici, si è levato il coro di chi, fingendo di informare, in realtà invoca la punizione del colpevole di lesa maestà. E cioè si chiede al Tribunale di sorveglianza di Milano di togliere totalmente la libertà del cittadino Berlusconi. Del cui coraggio siamo orgogliosi. Non ha piegato la schiena”.

 

“Esiste la libertà di giudizio e di pensiero e lui la esercita in ogni sede. O c’è qualche recinto sacro dove valgono altri princìpi? A quanto pare, verrebbe da dire, sì. Una paroletta, presidenti Napolitano e Renzi, una frasetta meno conformista del solito, non vi viene su dalla coscienza?”.

 

“Che razza di Paese è questo? È una Repubblica togata, nella Bibbia si direbbe che siamo al Libro dei Giudici. Dove esiste un perseguitato principale che è Berlusconi, ma dove a essere vittime possono essere tutti i cittadini perbene. La riforma delle riforme è quella della giustizia. Chiediamo a Renzi di discuterne subito, pubblicamente. Aveva promesso di proporla per la fine di giugno. Essa non può certo configurarsi, come fanno intendere strani movimenti collaterali, come rafforzamento dello strapotere di una casta politicizzata”, conclude ‘Il Mattinale’.