“Renzi non solo non sa far di conto, ma non conosce l’etica della politica.
Si governa certamente se si ha il consenso di una maggioranza, e Letta senza Berlusconi non ce l’ha, ma soprattutto si governa se si ha il consenso del Paese.
Pensare di governare con una maggioranza disomogenea, raccogliticcia, di fuoriusciti e transfughi, non solo sarebbe un regalo al tanto temuto Berlusconi, ma un grave danno al Paese.
Evidentemente a Renzi tutto questo non importa pur di perseguire i suoi personali obiettivi di potere. Che tristezza: così giovane, così vecchio”.